Centro polifunzionale bioclimatico – Comune di Gonnosfanadiga

Edifici Pubblici - Edilizia polifunzionale

Comune: Comune di Gonnosfanadiga
Titolo: Edificio polifunzionale bioclimatico (P.R.U)
Incarico:Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e direzione lavori
Anno di progettazione: 1997 -1998
Committente: Amministrazione comunale di Gonnosfanadiga (Ca)
Progettista: arch. Efisio Corongiu

Il Decreto LL.PP della regione Sardegna N° 429/2 , del 7.10.1996, ha disposto l’ammissione a beneficio degli interventi previsti nella proposta di Programma di Recupero Urbano avanzata dall’amministrazione comunale di Gonnosfanadiga, provincia di Cagliari.
Elemento di massima visibilità dell’intero Programma di Recupero risulta l’edificio pubblico polifunzionale. L’obiettivo principale è quello di realizzare un edificio ben integrato con l’ambiente circostante, con costi d’investimento e di gestione minimizzati, senza tuttavia comprometterne il carattere di edificio pubblico con funzione di riqualificazione dell’intero insediamento edilizio.
Nucleo polarizzante di funzioni e di valori espressivi senza equivalenti nell’ambito del PRU e nel più ampio contesto urbano: un fortissimo radicamento al luogo quale edificante alternativa all’indifferenza “a-topica”; l’uso di materiali della tradizione costruttiva locale; l’efficace interazione con le fonti bioclimatiche.
L’esigenza di progettare in “sintonia” con le risorse, gli aspetti qualificanti e le potenzialità del luogo discende dalla volontà di indurre, nel futuro fruitore, quel senso di appartenenza e di cittadinanza spesso latitante nelle periferie del nostro Paese.
Il luogo diviene pertanto materiale progettuale, vincolo fecondo di ispirazione, discriminante della validità della soluzione adottata. L’organizzazione spaziale e distributiva si “incardina” sul rettangolo, 20 metri per 40, della sala polivalente destinata ad attività ludiche e culturali. Entro il grande invaso centrale, a ridosso del versante sud-orientale, sono previste gradinate per 400 spettatori, a cui sarà possibile accedere anche dall’area verde attrezzata soprastante. “Incastonato” nel pendio del promontorio Cuccuru Senari l’edificio pubblico risulta parzialmente ipogeo, ad un unico livello fuori terra quello della sala polifunzionale.